Per capire se abbiamo contratto il COVID-19, è possibile sottoporsi al prelievo di materiale biologico da gola e naso, attraverso il TAMPONE naso-faringeo: un bastoncino simile al cottonfioc viene strofinato leggermente sulle mucose di naso e bocca e successivamente analizzato.
Si chiama TAMPONE ANTIGENICO RAPIDO se nel materiale biologico viene ricercata la presenza delle proteine del virus; sarà invece un TAMPONE MOLECOLARE se si vuole rilevare la presenza del materiale genetico del virus.
Il TAMPONE ANTIGENICO è definito RAPIDO perché ha tempi di risposta molto più rapidi (circa 15/30 minuti) rispetto a quello MOLECOLARE (2/6 ore).
Se si risulta positivi al test RAPIDO, occorre che il dato sia confermato dal test MOLECOLARE, vista la possibilità che si tratti di un falso positivo. Infatti, la sensibilità e specificità del test antigenico rapido sono inferiori a quelle del test molecolare.
Diverso è invece il TEST SIEROLOGICO perché si effettua sul sangue, andando a ricercare la presenza o meno di anticorpi specifici che il nostro sistema immunitario potrebbe aver prodotto in risposta al Covid-19. Qualora vi fossero, significherebbe che il paziente è entrato in contatto con il virus e ha prodotto anticorpi come risposta immunitaria. Esiste il sierologico rapido, per il quale è sufficiente una sola goccia di sangue, e il sierologico quantitativo che richiede un prelievo del sangue.
Per saperne di più Indicazioni sull’utilizzo dei test antigenici